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Dieta e Sana Alimentazione

    Il valore energetico di un alimento viene misurato in calorie. L’organismo umano, anche in perfetto riposo, ha bisogno di una quota calorica per sostenere il suo metabolismo basale, ossia le attività metaboliche indispensabili alla sopravvivenza (mantenimento della temperatura, respirazione, circolazione del sangue eccetera).

    Dieta e Sana Alimentazione

    Un adulto, per esempio, per continuare a vivere, anche senza svolgere alcuna attività, necessita di circa 1500 cal al giorno. La quota calorica non è uguale per tutti: aumenta con l’aumentare della massa corporea, soprattutto muscolare, e con l’attività svolta, e cambia anche secondo il sesso e l’età dell’individuo.

    Le diete

    Dieta mediterranea, dieta vegetariana, detta carnea, dieta macrobiotica… In questi ultimi anni i tipi di dieta si sono moltiplicati. La dieta per la persona sana deve essere soprattutto equilibrata, deve cioè prevedere una corretta proporzione tra i vari principi nutritivi. Questa proporzione, stabilite in base alla scienza dell’alimentazione, deve comunque assicurare all’organismo l’apporto delle sostanze necessarie per il suo corretto funzionamento.

    È opportuno sapere che l’apporto totale di calorie in un giorno deve essere fornito da:

    • protidi 10/15%
    • glucidi 55/60%
    • lipidi 25/30%.

     

    Dieta Vegetariana

    Poiché gli alimenti non contengono tutti i principi nutritivi, devono venir associati alimenti diversi. Nel caso di una dieta vegetariana, per esempio, bisogna ricordare che gli alimenti di origine vegetale sono poveri di amminoacidi essenziali (ossia di amminoacidi che le nostre cellule non sono in grado di sintetiche gare); alcuni vegetali contengono un amminoacido essenziale, ma sono poi privi di un altro che si trova invece in un diverso vegetale. Pertanto è necessario abbinare tra loro i vari alimenti, in modo da avere tutti i principi nutritivi è nella giusta proporzione.

     

    Dieta Mediterranea

    Per una sana alimentazione, per fortuna, non è necessario studiare la scienza dell’alimentazione. La dieta mediterranea, per esempio, riconosciuta valida nella prevenzione di alcune malattie diffuse nel mondo occidentale, si basa sui cibi tradizionalmente consumati in Italia: pasta, pane, riso, molta verdura e frutta, poca carne, pesce, formaggio.

    La dieta, perciò, fatti salvi alcuni principi comunque validi (il corretto apporto di tutte le sostanze necessarie e il sufficiente apporto calorico), deve comprendere soprattutto gli alimenti che si possono reperire nella regione in cui si vive, consumandoli preferibilmente nella stagione in cui sono più abbondanti nella quale giungono, se vegetali, alla maturazione naturale.

    Alcuni componenti del cibo ne entreranno mai a far parte del nostro organismo: la cellulosa, ad esempio, non viene digerita e assimilata dal nostro corpo. Oltre alla cellulosa anche la lignina, un altro componente di molti vegetali, entra nell’alimentazione con i cereali integrali cellulosa e lignina costituiscono la fibra grezza.

    La fibra alimentare, invece, oltre alla cellulosa e alla lignina, comprende anche altre sostanze. La fibra si imbeve di acqua, per cui accelera il transito delle feci nell’intestino, riducendo gli inconvenienti di una lunga permanenza di esse, con conseguente fermentazione, indurimento delle feci, si eccetera.

    Per quanto riguarda l’alcol, occorre distinguere tra il vino e liquori, detti superalcolici. Mentre il primo, in quantità ridotte (al massimo mezzo litro al giorno per l’adulto), può essere considerato un alimento, in quanto oltre all’arco contiene zuccheri sali minerali, i secondi, costituiti quasi esclusivamente da alcol etilico, non apportano all’organismo un principio nutritivo.

    L’alcol etilico, se è assunto in piccole quantità, viene ossidato e produce energia; se è assunto regolarmente in grandi quantità, viene trasformato nell’organismo in altre sostanze tossiche per le cellule, soprattutto per le cellule nervose, o in grassi, che verranno accumulati nelle cellule epatiche soffocandole.